“… Pensando a ciò che m’era apparuto, proposi di farlo sentire a molti li quali erano famosi trovatori in quello tempo: e con ciò… proposi da fare uno sonetto, ne lo quale io salutasse tutti li Fedeli d’Amore…” (Dante, Vita Nuova, III,9).
Non so comporre sonetti, ma tutte le cose che scrivo sono rivolte ai Fedeli d’Amore. Ovunque siano sapranno riconoscerle. A loro rivolgo il mio saluto.
eppure son due quartine e due terzine, nn dovrebbe esser tanto difficile… bentornato
grazie, ma le quartine e le terzine le lascio ad altri