Guardo il vento

Seduto nel silenzio, guardo il vento trascinare via le ore ed ascolto muta la sabbia della mia clessidra assottigliarsi sempre più.

Ci sarà una mano che la girerà quando l’ultimo granello sarà sceso, altre ore si rincorreranno nuove o rimarrà immota per sempre?

E se tornasse a scorrere, la sabbia ricorderà dove era prima?

 

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2 commenti su “Guardo il vento

  • Il domani è l’oggi, una riflessione antica quanto l’uomo che guarda con speranze e timori al susseguirsi delle stagioni.
    Il segreto della serenità? Aspettarsi poco da tutto e da tutti ma volare alto.

    • cara Manuela, sì, volare alto. Come suggerisce l’emblema arcano di Alberti, quell’occhio alato che implica il motto “Quid tum?” ovvero “Come appaiono piccole ed insignificanti le cose terrene viste dal cielo!”

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