Prima di accostarsi al mistero profondo dell’Eucaristia invochiamo l’Eterno perchè pronunci una Parola:
“Domine non sum dignus ut intres sub tectum meum, sed tantum dic Verbum et sanabitur anima mea” – “Signore non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una Parola ed io sarò salvato/a”.
La traduzione che ne viene fatta nel testo della messa in italiano è diversa e molto più banale: “Signore non sono degno di partecipare alla Tua mensa…“.
Ma non è questo che ci interessa.
Ci interessa sapere una cosa sola.
Quale è questa unica Parola?
E’ il nostro Nome.