” Domine non sum dignus ut intres sub tectum meum, sed tantum dic Verbum et sanabitur anima mea ” (Signore non sono degno che tu entri nella mia dimora, ma di’ soltanto una Parola e l’anima mia sarà risanata ).
Queste parole recita la liturgia della Messa cattolica prima dell’Eucaristia. Il significato Profondo è questo: ” O Eterno pronuncia in me la Tua Parola, perchè scuota la mia anima, la faccia vibrare all’unisono con sè fino a diventare un unico suono”.
Quel suono, modulato in più toni, dall’eternità risuona nei vortici delle galassie, nel moto dei pianeti, nella corsa frenetica all’interno degli atomi.
Quel suono è la vibrazione che origina la vita, è l’energia che regola il moto di tutta la materia, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande.
L’anima nostra acquista allora consapevolezza della sua eternità e risveglia la potenza cosmica che le è connaturata.